Piattaforma di rigenerazione urbana e territoriale dal basso

Cucina e Design – Transluoghi IBRIDI 2019

ANTROPOKITCHEN

ANTROPOKITCHEN – LABORATORIO DI ANTROPOLOGIA, CUCINA E DESIGN

Che cos’è?
Un racconto corale del territorio. Una polifonia di oggetti, attrezzi e sapori locali. Attraverso l’analisi antropologica, lavoreremo con il cibo come espressione della cultura materiale e immateriale del basso Cilento.
Antropokitchen è  un laboratorio di coprogettazione che vuole coinvolgere abitanti locali e partecipanti alla residenza Transluoghi (designer, sociologi, antropologi, grafici, videomaker) nella creazione collettiva di un possibile racconto del territorio.

Connessioni analogiche tra oggetti, persone, territori ed emozioni:
la materia commestibile come ricerca antropologica.
Antropokitchen è un laboratorio fatto di pratiche inclusive che utilizza le tecniche dell’artigianato come elementi di facilitazione tra i partecipanti alla residenza e gli abitanti del territorio. 
I nostri scenari saranno molteplici e condizionati da fattori variabili, organici, strettamente connessi con la cultura storica e contemporanea dei luoghi attraversati, in continuo cambiamento.

Emozionale, immateriale, effimero:
come tracciare e costruire un racconto utilizzando il cibo come materiale?

Ricerca | Cultura culinaria
Progettazione del racconto del territorio con il gruppo dei partecipanti e con gli abitanti locali.

Texture e artigianato locale
il laboratorio prevede degli incontri con artigiani, istituzioni, aziende locali, che ci forniranno preziose informazioni e una chiave di lettura più ampia sui materiali, sulle forme e sui significati di alcuni manufatti locali.

Modalità di intervento
Progetteremo e realizzeremo insieme gli output del laboratorio scambiando dati e competenze con gli altri partecipanti alla residenza. Lavoreremo con le mani e lasceremo in eredità alle comunità stanziali dei prototipi, testimoni del nostro passaggio e di una ricerca esclusiva e carnale sulle aree interne.

A chi è rivolto?
Antropokitchen è aperto a tutti; in particolare a foodies appassionati, designer, antropologi, sociologi, maker, operatori culturali e del territorio.

Quali saranno gli output finali?
L’obiettivo è quello di portare un contributo alla realizzazione della tradizionale sagra di paese “Museo in festa“, a partire dalla collaborazione con l’associazione morigeratese “Incontro” e l’azienda agricola “Terra Madre”
Utilizzeremo il food design come strumento di indagine: gli output finali consisteranno in prototipi da sviluppare con gli attori coinvolti nel processo laboratoriale, oppure in possibili servizi da attivare sui territori. Allacciate i grembiuli, si parte!

Cosa può servire?
Potrebbero servirvi sketchbook, pennarelli e calamite.

SKILLS MINIME RICHIESTE
La sbucciatura delle patate sarà una pratica da condividere per prenderci cura dei partecipanti alla residenza:
saper massaggiare gli impasti, organizzare la colazione, pelare i piselli, contare le lenticchie, selezionare la musica.
Allacciate i grembiuli, si parte!

Il laboratorio di CUCINA E DESIGN [CD] sarà #ibridato con i local: Associazione “Incontro”, Azienda Agricola “Terra Madre”.

 

Tutor

 Kedy C. Cellamare (Cozinha Nomade)   |   Niso Tommolillo (Antropokitchen)