Fotografia del paesaggio
Comprendimi e restituiscimi | TRANSLUOGHI Esplorazioni
Restituire una rappresentazione del paesaggio lenta e riflessiva, fondata su una coscienza che intreccia sentimento e lettura critica.
Data: Agosto 2017
Partecipanti: Cetrangolo Oscar, Ciaparrone Mary, Melillo Domenica, Pastore Salvatore, Taurone Rosita.
Tutor: Dario Borruto (Pensando Meridiano, Officina Fotografica il Gufo), Cosimo Di Giacomo (Recollocal, Arkfotolab)
Processo
Il lavoro svolto nel laboratorio di fotografia del paesaggio è frutto di interazioni innescate con i luoghi durante le esplorazioni. Il laboratorio ha inteso indagare l’opera dell’uomo sul paesaggio, i segni tangibili, le trasformazioni e gli adattamenti che ne derivano.
La fotografia è una disciplina visiva che difficilmente – pur se bene intenzionata – restituisce a pieno l’oggettività della realtà; il risultato dei suoi filtri si rivela spesso come un’immagine specchiata della sensibilità di chi scatta.
La grande scommessa di questo lavoro corale è stata mettere insieme diverse sensibilità e diversi background, a comporre un grande quadro generale che comunicasse un unico messaggio.
In fase esplorativa, il laboratorio di fotografia del paesaggio ha voluto analizzare, come primo step, la morfologia dei comuni attraversati – Morigerati, Casaletto Spartano e Tortorella -, e ha provato a relazionare il proprio vissuto collettivo con l’anima sociale e culturale di quei luoghi.
Nel corso del walkscape esplorativo, i partecipanti si sono spesso imbattuti negli abitanti delle tre comunità, e le relazioni instaurate con loro – seppure temporanee – li hanno aiutati a interrogarsi al meglio sulla natura della propria ricerca, e su quella della restituzione fotografica.
La fase del brainstorming multidisciplinare ha, poi, permesso a ciascuno di mettere a fuoco idee e suggestioni, e ogni membro del gruppo ha potuto scegliere di accompagnare le tematiche emerse dalla riflessione a delle parole-chiave, che hanno contribuito alla costruzione di una visione critica e approfondita del lavoro svolto in residenza.
Output
La fase di restituzione degli output del laboratorio di fotografia del paesaggio è stata preceduta da un lavoro partecipato di editing fotografico e postproduzione.
Utilizzando diversi approcci e scale di rappresentazione, e servendosi dei segni visibilmente radicati nel paesaggio, i partecipanti hanno colto i caratteri identitari dei luoghi, e i mutamenti conseguenti all’intervento dell’uomo; e hanno potuto così produrre una fotografia consapevole, che non fosse fine a sé stessa. Una fotografia che, prima di fornire delle risposte, si propone come una domanda.